ti ho chiesto che è, non come si manifesterebbe; se la chiami "mente", usi un termine che rimanda ad un'intelligenza di tipo antropomorfo;
certo, esattamente come se abbandoni in mezzo all'oceano pacifico un milione di persone; ma se quelli li lasci ad un tot di miglia da riva, molti si salvano a nuoto; ser ancora più vicino moltissimi, se a 500 mt quasi tutti; embè ?Non tutte le piante che appartengono alla stessa specie sono uguali tra loro. Non tutti gli homo sono uguali tra loro.
Esiste la variabilità genetica risultato di diversi percorsi evolutivi anche nella stessa specie umana.
Quando gli indios dell'amazzonia incontrarono gli europei contraevano il raffreddore e morivano. Perchè il loro organismo aveva seguito un percorso evolutivo diverso e non aveva sviluppato adeguati anticorpi.
C'è chi può aver sviluppato una maggior resistenza a "perturbazioni" esterne e chi meno.
Certo è che se prendiamo un miliardo di persone e le esponiamo a radiazioni massicce, tutti i processi di copiatura vengono "perturbati". E quel miliardo di persone muoiono tutti quanti.
beh, però non rispondi sulla qualità di questa "mente";perché mai, per generare noi intenzionalmente, la mente cosmica "intelligente" avrebbe dovuto sprecare tanti tentativi e specie ?
Non ho mai detto questo. Anzi, ho detto proprio il contrario.
La Mente cosmica manifesta le proprie qualità (o caratteristiche) attraverso le forme di Realtà (o forme materiali). Noi non siamo il "fine" o lo "scopo" della Mente cosmica. Siamo solo una delle molteplici forme in cui si manifesta e manifestiamo particolari qualità o caratteristiche della Mente cosmica.
Di fatto l'evoluzione ha un percorso principale (organismi unicellulari, pesci, anfibi, rettili, mammiferi, homo) che porta all'homo. Ma l'evoluzione è un enorme cespuglio con migliaia di diramazioni o rami. Tutte hanno la stessa dignità poichè tutte manifestano qualità o specifiche caratteristiche della Mente cosmica.
Non c'è quindi nessuno "spreco" o "tentativi falliti". Tutte le varie forme di vita - passate, presenti e future - esistono - e sono esistite - in quanto manifestano specifiche caratteristiche o qualità della Mente cosmica. Noi siamo solo una di queste forme.
Questo processo non è certo finito con l'homo.
Nessuno ha mai detto che l'evoluzione ha come fine o scopo la creazione dell'homo.
Anzi. Io ho detto che questo processo che va avanti da 4 milairdi di anni non finisce o si arresta con l'homo. L'evoluzione non è certo finita con l'homo.
Tra 10milioni o 100 milioni di anni esisterà una nuova forma, più evoluta dell'homo, che manifesterà qualità o caratteristiche della Mente cosmica che sono al momento solo allo stato potenziale e non si sono ancora manifestate.
da come la descrivi quanto ad operato, sembrerebbe sinonimo del caso, nel senso di una regola naturale che impatta sulla selezione, ma priva di intenzionalità , finalità , sebbene il termine "mente" rimandi a qualcosa di antropomorfo, e cioè intenzionale;
io sono convinto che probabilmente - se ci sarà tempo biologico perché ciò avvenga, il che non è detto - non siamo certo l'ultimo stadio dell'evoluzione; quello che mi risulta difficile accettare è l'ipotesi per cui saremmo creatura intenzionale di un'intelligenza o, se vuoi, "mente", che è la tesi dei creazionisti - non dico la tua, finché non capisco che è sta "mente", e non in cosa si manifesterebbe.







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