Axe, insisti?

C’è forse ingiustizia da parte di Dio? No certamente! Egli infatti dice a Mosè:

Userò misericordia con chi vorrò,

e avrò pietà di chi vorrò averla.

Quindi non dipende dalla volontà né dagli sforzi dell’uomo, ma da Dio che usa misericordia.


Noi lo sappiamo di chi avrà misericordia e pietà Dio: di chi si pente e si allontana dai peccati.
Egli ha dichiarato già con chi vorrà avere misericordia e pietà. Non sceglierà a casaccio.
La volontà e gli sforzi dell'uomo per agire bene non sono sufficienti - lo sappiamo già -, perché nessuno è innocente davanti a Dio. Quindi sono indispensabili la misericordia e la pietà di Dio.

Dice infatti la Scrittura al faraone: Ti ho fatto sorgere per manifestare in te la mia potenza e perché il mio nome sia proclamato in tutta la terra. Dio quindi usa misericordia con chi vuole e indurisce chi vuole.


Sappiamo anche chi vuole rendere più duro Dio: coloro che sono pieni di orgoglio e presunzione.
Su loro egli manifesta la sua potenza punitrice, quando hanno raggiunto il massimo dell'iniquità.
L'agire di Dio non è a capriccio, ma segue una logica, che è stata scritta nei testi sacri.

Axe, la nave della fede non ha falle, come vorresti far credere tu e altri atei e miscredenti che dite: abbandonate la nave, sta affondando.
La nave della fede è trascendentale e non affonderà.