Citazione Originariamente Scritto da Vega Visualizza Messaggio
E adesso dimmi, dopo quanto hai copia-incollato, dove sta la ribellione e punizione della natura visto che parliamo di fattori ecologici, biologici, sanitari, dove al verificarsi di certe condizioni, si producono degli eventi? Perché non è che basta che l'abbia scritto il giornalista o lo dica il nome altisonante perché questa natura diventi un'entità cosciente. Pur di squillare la tromba dell'apocalisse almeno una volta al giorno e togliere dio da tutto ciò che è negativo, finisci per diventare pure pagano.
Di malattie e di epidemie ce ne sono tante e di motivi del loro insorgere e diffondersi lo stesso, il clima può entrarci, la presenza di animali vicino l'uomo, sia allevati e selvatici, scambio merci, migrazioni, immunizzazione presente o assente, stato di salute e nutrizionale dell'individuo, igiene, demografia. Senza contare quelle semplicemente che riguardano gli animali, gli ungulati ad esempio, come l'afta epizootica.
Ogni patogeno ha la sua storia si può dire, appare e si diffonde secondo suoi propri cicli di vita, dove certo i fattori ambientali hanno il loro ruolo. Quello che non hai capito è che quello che fa incazzare è la demagogia e la retorica, questo virus sembra diventato il capro espiatorio di tutti i mali, la scusa per infilarlo per ogni dove, fare sensazione, tirare l'acqua al mulino delle proprie idee ed ideologia. Se è vero che questo pianeta non lo trattiamo molto bene e che, data la situazione due riflessioni in più vengono di farle, è anche vero che questo virus è messo di mezzo anche ad cazzum e ci vengon fatti du' 'oglioni.
La peste del 1348 ormai è passata, la spagnola pure, il vaiolo, la tubercolosi, il tifo, roba sempre d'altri tempi. Questo virus ci turba perché ha la sua % di mortalità, c'è l'aspetto economico e lo stiamo vivendo noi ora. Ma questa malattia non è neanche fra le peggiori. Altre epidemie hanno fatto ben più morti di adesso e purtroppo alle epidemie è sempre seguito un periodo di crisi e povertà. Oggi non è ieri e speriamo di tamponare lo scossone.
Il vaiolo, se ci riferiamo a quello più grave e virulento, dato dalla Variola major (meno grave il virus della Variola minor), non ha ospiti animali. Altro tipo di vaiolo è quello bovino e quello sì, trasmissibile fra animali e uomo e da cui poi è stato creato il vaccino anche per il vaiolo solo umano.
Quindi Cono, quando vieni a squillare l'apocalisse, non ti merita mettere tutto nel calderone, i migranti africani, l'orso polare senza ghiaccio e controllare meglio le fonti a cui attingi.
Ti ricordo poi che uno fra i tanti fattori delle epidemia è anche quello demografico. Eh sì, la numerosità della specie umana ha il suo peso sulle epidemie.
Infatti è tutto collegato, Laura!!! Il Mondo ormai globalizzato è come una grande barca: Se hai un problema a prua, si ripercuote inevitabilmente anche a poppa. Non possiamo cavarcela dicendo che i virus ci sono sempre stati. Ciò è da irresponsabili. Va ripensato profondamente il nostro modo di vivere, tutto incentrato sui soldi e sul profitto. Se lo affermassi solamente io, avresti ragione, ma copio e incollo apposta riflessioni di persone e di giornali i più variegati ed eterogenei possibili. Se anche dopo questa tragedia continueremo a sfruttare e distruggere la Terra, a sfruttare e fare soldi sulla pelle dei paesi più poveri, ad impiegare risorse e miliardi di dollari in armamenti, fagocitando e alimentando conflitti, a usare composti chimici negli alimenti e ad allevare animali con metodi vomitevoli per trarne guadagno, a bruciare e desertificare interi continenti, saremo presto punto e a capo con nuove pandemie, nuove migrazioni, nuovi fenomeni atmosferici disastrosi. E' ormai opinione comune e diffusa. In ambienti laici e religiosi, scientifici e filosofici.