Citazione Originariamente Scritto da Arcobaleno Visualizza Messaggio
Questa è una tua opinione, ma i testi religiosi parlano di un Dio contemporaneamente immanente e trascendente. Se sei tu a stare male, lui non sente il tuo dolore contemporaneamente. Può partecipare emotivamente al tuo dolore, ma non è lui a sentirlo. Lo stesso discorso vale per la gioia.
Ti pare che Dio potrebbe sopportare, essendo solo immanente, tutto il dolore presente per esempio su questo pianeta? Ma quale Dio potrebbe mai e vorrebbe mai? Siamo logici. Se parliamo di un Dio intelligente, non si butta la zappa sui piedi! Quindi Dio crea, è presente nel creato come spirito, ma ciascun corpo e ciascuna anima si "puppa i cazzi suoi", nel bene e nel male.
I "testi religiosi" sono figli di un pensiero filosofico che è nato quando l'homo ignorava completamente come è fatto l'Universo e come funziona l'Universo.
Di fatto, l'unica filosofia che più si è avvicinata a descrivere la realtà per ciò che essa oggettivamente è (quella scoperta dalla Scienza nel XX secolo), è la filosofia orientale con il concetto di Maya.

Ti pare che Dio potrebbe sopportare, essendo solo immanente, tutto il dolore presente per esempio su questo pianeta? Ma quale Dio potrebbe mai e vorrebbe mai? Siamo logici. Se parliamo di un Dio intelligente, non si butta la zappa sui piedi! Quindi Dio crea, è presente nel creato come spirito, ma ciascun corpo e ciascuna anima si "puppa i cazzi suoi", nel bene e nel male.

Questa affermazione è proprio l'esempio lampante di ciò che ho detto nel post di introduzione del 3d: una visione filosofica che non tiene conto, ed ignora, la realtà oggettiva per ciò che essa effettivamente è. Una filosofia che non poggia sulla base della Scienza e che non parte dalle verità oggettive dimostrate dalla Scienza, è pura fantasia. E' "definire la realtà per come immagino che sia e per come mi piacerebbe che fosse", cioè aria-fritta.