Citazione Originariamente Scritto da conogelato Visualizza Messaggio
"Perciò vi dico: per la vostra vita non affannatevi di quello che mangerete o berrete, e neanche per il vostro corpo, di quello che indosserete; la vita forse non vale più del cibo e il corpo più del vestito? Guardate gli uccelli del cielo: non seminano, né mietono, né ammassano nei granai; eppure il Padre vostro celeste li nutre. Non contate voi forse più di loro? E chi di voi, per quanto si dia da fare, può aggiungere un'ora sola alla sua vita? E perché vi affannate per il vestito? Osservate come crescono i gigli del campo: non lavorano e non filano. Eppure io vi dico che neanche Salomone, con tutta la sua gloria, vestiva come uno di loro. Ora se Dio veste così l'erba del campo, che oggi c'è e domani verrà gettata nel forno, non farà assai più per voi, gente di poca fede? Non affannatevi dunque dicendo: Che cosa mangeremo? Che cosa berremo? Che cosa indosseremo? Di tutte queste cose si preoccupano i pagani; il Padre vostro celeste infatti sa che ne avete bisogno. Cercate prima il regno di Dio e la sua giustizia, e tutte queste cose vi saranno date in aggiunta."

MATTEO 6

delle parole di matteo apprezzo tantissimo la "parafrasi" fattane e messa in musica da una grandissima donna di spettacolo come la parisi. è un po' risalente ma sempre attuale. "delle cicale, ci cale, ci cale, ci cale. della formica non ci cale mica...". non riesco pur avendoci assai riflettuto, a capire se fosse uno sfottò al vangelo o una critica di costume. bisognerebbe chiedere "direttamente" alla parisi. ma non saprei dove "trovarla". bisognerebbe chiedere a celentano...