Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
sapevo che mi avresti risposto così, e ti do ragione !

la frase si compone di due preposizioni:
a) Dio permette il male;
b) solo in vista di un bene maggiore;

questo significa inequivocabilmente che:
Dio sa in anticipo che quel male produrrà un bene maggiore, cioè il volere divino; ci siamo ?

ora, evidentemente quel male è assolutamente necessario a quel fine divino di bene; altrimenti, non ci sarebbe motivo per cui Dio lasci che si compia; ci siamo ?

pertanto, chi compia quel male dovrebbe essere inteso da chi crede al Catechismo del tua chiesa come un agente stesso di Dio per il compimento del piano divino stesso; se quell'agente si fosse potuto esimere dal compiere quel male, avrebbe "tradito" il piano di Dio in vista di quel bene maggiore che dici;

se la croce fa parte del piano divino, i carnefici ne sono gli agenti divini, esecutori necessari, e necessariamente predestinati a questo;
altrimenti dovresti contemplare l'ipotesi - invero ridicola - di Giuda che si burla dei romani e indica un siriaco di passaggio anziché Gesù, di Pilato e Caifa che considerano: a noi questo sembra un po' un matto, ma in fondo non fa nulla di male...
e così salta tutta l'epica; Gesù se ne va per i fatti suoi, mette su famiglia, e magari è il progenitore di qualche stirpe reale, come in certe mitologie medievali francesi;

e torno al tuo Catechismo:

395 La potenza di Satana però non è infinita. Egli non è che una creatura, potente per il fatto di essere puro spirito, ma pur sempre una creatura: non può impedire l'edificazione del regno di Dio. Sebbene Satana agisca nel mondo per odio contro Dio e il suo regno in Cristo Gesù, e sebbene la sua azione causi gravi danni – di natura spirituale e indirettamente anche di natura fisica – per ogni uomo e per la società, questa azione è permessa dalla divina provvidenza, la quale guida la storia dell'uomo e del mondo con forza e dolcezza. La permissione divina dell'attività diabolica è un grande mistero;

tu insisti nel sostenere che è tutto perfettamente spiegato, mentre la tua chiesa ammette che il tutto è inspiegabile, un "grande mistero";
oltretutto, la Chiesa stessa sostiene che la divina provvidenza guida la storia dell'uomo;
cioè, non è l'uomo che la determina da sé, in piena libertà; delle due, l'una:
o l'uomo che mediante il libero arbitrio fa la storia, o è la provvidenza, come dice la Chiesa; e questa che altro è, se non predestinazione ?

non ci sarebbe bisogno di questo spiegone se a scuola durante le lezioni di filosofia tu non avessi giocato a battaglia navale; perché la stessa logica elementare ti direbbe che un assoluto - l'onnipotenza e onniveggenza divina, unita alla volontà - è incompatibile con un dominio riservato di altri assoluti che ne contendono l'ultima parola;
in altri termini, o Dio è Dominus assoluto , e allora tutto ciò che accade risponde al Suo volere, che si tratti di intervento diretto o per mezzo di agenti, Giuda, Hitler, Bonifacio VIII° e quant'altri... oppure, se qualcuno è effettivamente libero di fare quanto sgradito a Dio, contro la Sua volontà, Dio non è più Dominus;

a maggior ragione se sostieni un dio onnisciente, che conosce ogni azione futura di quelle creature, ancora prima di crearle.
Proprio non riesci a capire: quaggiù è inevitabile il Male, Axe. Ma non è Dio l'artefice! E' retaggio del Peccato dell'Uomo, ingannato dal Maligno.
Proprio Gesù Cristo lo ribadisce a chiare lettere, sia nella parabola della zizzania che in Matteo 18: "Guai al mondo per gli scandali! È inevitabile che avvengano scandali, ma guai all'uomo per colpa del quale avviene lo scandalo!"

Verrà un Giorno, eterno, nel quale il Male non esisterà più. Hai fede tu in questo? Hai fede in Gesù Cristo vincitore del Male, del Peccato e della Morte? Ti salvi!