Sesso: tre tappe ipotetiche.

[axeUgene]

Ah, solo un inciso, tanto per capirci: la mia migliore amica, la persona con cui sono andato più d'accordo, con cui mi sono sempre capito, bastava una parola e già sapevi di cosa stavamo parlando, di quello che si intendeva, condivisione, (in tutti i sensi) era, ed è, lesbica.

per forza, come diverse mie amiche, e ti capisco benissimo;

quando le manipolazioni e le strategie seduttive più standard vengono meno, si aprono un sacco di spazi comunicativi ai sentimenti, ma sei comunque di fronte a una donna; togli di mezzo istanze di potere e vedi che si apre un bel flusso;

peccato che poi nun se batte chiodo e nun s'arza pajia

[dark lady]

Si ma non è necessario che uno dei due sia gay per instaurare una bella amicizia in cui il sesso non ci azzecca nulla.
Ho un migliore amico che è tale da quando abbiamo 13 anni. Abbiamo anche dormito insieme senza neppure sognarci di fare sesso. Anzi, abbiamo parlato dell'eventualità, e ci veniva da ridere, per dire. Anche solo l'idea mi farebbe troppo strano.
Poi ci sono quelle amicizie magari nate dopo un'attrazione venuta meno. Con un mio carissimo amico, ci fu un periodo in cui eravamo attratti l'uno dall'altra. Poi la cosa è passata, come è normale che fosse, e c'è una bellissima amicizia.

[axeUgene]

Si ma non è necessario che uno dei due sia gay per instaurare una bella amicizia in cui il sesso non ci azzecca nulla.

Billy Crystal la pensa diversamente, almeno dal lato maschile

può darsi che sapere della totale indisponibilità dell'interlocutore smorzi qualche postura seduttiva che in origine opera in automatico, se non altro in termini di riconoscimento di sé.

[Bauxite]

A Billy Cristal piaceva Meg Ryan, fisicamente e non.
Questo li ha fatti diventare una coppia.

La casistica di persone innamorate anche di chi non se le fila, sotto nessun aspetto, è ricca di esempi.
E anche laddove trovino un partner che invece se le fila vivono la loro devozione all' altro sempre attiva.
Più che le adorabili teorie di Harry ti presento Sally, su molti fa presa altro.
Tipo l'infelicità.

[Kanyu]

per forza, come diverse mie amiche, e ti capisco benissimo;

quando le manipolazioni e le strategie seduttive più standard vengono meno, si aprono un sacco di spazi comunicativi ai sentimenti, ma sei comunque di fronte a una donna; togli di mezzo istanze di potere e vedi che si apre un bel flusso;

peccato che poi nun se batte chiodo e nun s'arza pajia

Beh sai, dipende.
Per come certe donne (all' incontrario) la mia preponderante (metà femminile) in qualche modo ha contribuito.
Poi è la persona che ti sta vicino a farti capire sin dove si può arrivare.
Sono nato in un periodo dove orecchini, medaglioni, unghie smaltate di nero, erano all' ordine del giorno. E con il fatto dei capelli, beh in quel caso si faceva a gara con le ragazze.
Ma siamo tutti diversi.

[axeUgene]

A Billy Cristal piaceva Meg Ryan, fisicamente e non.
Questo li ha fatti diventare una coppia.

La casistica di persone innamorate anche di chi non se le fila, sotto nessun aspetto, è ricca di esempi.
E anche laddove trovino un partner che invece se le fila vivono la loro devozione all' altro sempre attiva.
Più che le adorabili teorie di Harry ti presento Sally, su molti fa presa altro.
Tipo l'infelicità.

così - a tesi - si dice male;

io osservo questo: se due persone ipoteticamente accoppiabili si incontrano, oltre a ciò cui ognuno spontaneamente pensa - si piacciono o no, ecc.... - concorrono diversi altri elementi, come la competizione potenziale o effettiva con altri pretendenti, esistenti o immaginari;

nell'"ipotesi dark" c'è un sottinteso di non-attrazione-rifiuto, di uno o entrambi i potenziali partners; magari non importa a nessuno dei due, ma io ci credo poco; sì, saranno pure amici ma, secondo me, la cassazione del proprio potenziale di attrazione qualche scoria la lascia;

con la controparte che categorizza l'esclusione per genere, questo elemento non c'è; con una delle mie amiche lesbiche ci siamo sempre sbaciucchiati, abbracciati e coccolati; il corpo avverte che non c'è un rifiuto del "non mi piaci", ma una strutturazione erotica diversa, e questo incide molto in termini di relazione umana positiva;

per non parlare poi dei suddetti convitati di pietra/competitori, sempre un po' presenti tra potenziali partner che si rifiutano, uni o bilateralmente.

[dark lady]

così - a tesi - si dice male;

io osservo questo: se due persone ipoteticamente accoppiabili si incontrano, oltre a ciò cui ognuno spontaneamente pensa - si piacciono o no, ecc.... - concorrono diversi altri elementi, come la competizione potenziale o effettiva con altri pretendenti, esistenti o immaginari;

nell'"ipotesi dark" c'è un sottinteso di non-attrazione-rifiuto, di uno o entrambi i potenziali partners; magari non importa a nessuno dei due, ma io ci credo poco; sì, saranno pure amici ma, secondo me, la cassazione del proprio potenziale di attrazione qualche scoria la lascia;

con la controparte che categorizza l'esclusione per genere, questo elemento non c'è; con una delle mie amiche lesbiche ci siamo sempre sbaciucchiati, abbracciati e coccolati; il corpo avverte che non c'è un rifiuto del "non mi piaci", ma una strutturazione erotica diversa, e questo incide molto in termini di relazione umana positiva;

per non parlare poi dei suddetti convitati di pietra/competitori, sempre un po' presenti tra potenziali partner che si rifiutano, uni o bilateralmente.

Ma non è che sia sempre così.
Secondo la tua tesi si dovrebbe piacere a tutti, dai.
A me perché uno mi ispiri sesso, ce ne vuole. Quindi la maggior parte degli esseri di sesso maschile io tendo a vederli come amici. Immagino sarà così anche per gli uomini. Non credo che un uomo voglia farsi tutte quelle che incontra. Sarà un minimo selettivo, no?
Ci sono incontri che semplicemente hanno presupposti diversi.
Poi ci possono essere i gesti d'affetto come baci e abbracci, anch'io abbraccio e bacio i miei amici quando li rivedo dopo tempo, ma in modo amichevole, appunto, scevro da coinvolgimenti sessuali.
E non dico che non si possa fare sesso con un amico. Può capitare. Come invece può capitare che nessuno dei due abbia quel tipo di attrazione.
Sarà che ho sempre avuto moltissime amicizie maschili. Sono sempre stata un maschiaccio e mi sono spesso circondata di uomini, senza alcun secondo fine.

[axeUgene]

Ma non è che sia sempre così.
Secondo la tua tesi si dovrebbe piacere a tutti, dai.
A me perché uno mi ispiri sesso, ce ne vuole. Quindi la maggior parte degli esseri di sesso maschile io tendo a vederli come amici. Immagino sarà così anche per gli uomini. Non credo che un uomo voglia farsi tutte quelle che incontra. Sarà un minimo selettivo, no?.

Beh, appunto: per selezionare bisogna valutare, no ?
se un uomo ti de-seleziona, anche se ti fa schifo esprime un giudizio su quanto ti trova attraente come ipotetico partner sessuale; è un fatto inconsapevole, che dopo pochi istanti viene sommerso dalla relazione sociale; ma, se ci fai caso, influisce sul seguito;

io noto parecchio il piacere di una donna che sente il mio gradimento, nonostante le distanze sociali e, viceversa, capisco abbastanza bene la misura in cui sarei gradito come partner sessuale; il corpo non mente;

poi le cose possono cambiare ed essere integrate da altro, ma quell'imprinting resta, e fa pure danni se poi i due si accontentano e si mettono insieme.

[dark lady]

Beh, appunto: per selezionare bisogna valutare, no ?
se un uomo ti de-seleziona, anche se ti fa schifo esprime un giudizio su quanto ti trova attraente come ipotetico partner sessuale; è un fatto inconsapevole, che dopo pochi istanti viene sommerso dalla relazione sociale; ma, se ci fai caso, influisce sul seguito;

io noto parecchio il piacere di una donna che sente il mio gradimento, nonostante le distanze sociali e, viceversa, capisco abbastanza bene la misura in cui sarei gradito come partner sessuale; il corpo non mente;

poi le cose possono cambiare ed essere integrate da altro, ma quell'imprinting resta, e fa pure danni se poi i due si accontentano e si mettono insieme.

Boh, io non valuto le persone che incontro come potenziali partner sessuali, sinceramente.
Se mi scatta la chimica allora, si, altrimenti ci parlo molto semplicemente, con gli uomini come con le donne, non mi fa alcuna differenza.
Si incontrano persone, non potenziali partner, per carità.

[axeUgene]

Boh, io non valuto le persone che incontro come potenziali partner sessuali, sinceramente.
Se mi scatta la chimica allora, si,

esatto, se non scatta è una valutazione pure quella, no ?
ma davvero tu non avverti se piaci o no ? ti è indifferente ? io ho l'impressione che in questo caso operi una sovrastruttura, sempre inconsapevole.

[dark lady]

esatto, se non scatta è una valutazione pure quella, no ?
ma davvero tu non avverti se piaci o no ? ti è indifferente ? io ho l'impressione che in questo caso operi una sovrastruttura, sempre inconsapevole.

Ma che c'entra?
Io sto parlando di amici, cosa c'entra il piacere o meno? Al massimo quello può valere per le persone nuove che conosci, non per le amicizie di vecchia data...

Che poi pure con le persone nuove, a meno che uno non sia platealmente "a caccia", non è che uno si chiede per tutte le persone che conosce se possono piacergli o meno. Mi parrebbe una forzatura.
Per quanto riguarda il chiedermi se piaccio o no, non ho ben chiaro cosa intendi sinceramente.

[axeUgene]

Ma che c'entra?
Io sto parlando di amici, cosa c'entra il piacere o meno? Al massimo quello può valere per le persone nuove che conosci, non per le amicizie di vecchia data...

Che poi pure con le persone nuove, a meno che uno non sia platealmente "a caccia", non è che uno si chiede per tutte le persone che conosce se possono piacergli o meno. Mi parrebbe una forzatura.
Per quanto riguarda il chiedermi se piaccio o no, non ho ben chiaro cosa intendi sinceramente.

Beh, c'entra che l'imprinting si incista, anche se poi si diventa amici, o cambia in parte;

non è che ti chiedi; lo fa il tuo cervello in background, così come valuta se piaci a una persona, registri e ti relazioni su quella base, senza saperlo, se la chimica non ti sollecita subito e quindi è evidente;

cosa intendo ? tu davvero non ti accorgi se piaci ad un uomo che incontri , oppure gli sei indifferente ? forse non elabori consapevolmente, ma il cervello lo fa di suo, così come per tutte le altre manifestazioni del corpo;
poi magari altre cose annegano, illudono, ecc...altrimenti nessuno piglierebbe mai un rimbalzo

[dark lady]

Beh, c'entra che l'imprinting si incista, anche se poi si diventa amici, o cambia in parte;

non è che ti chiedi; lo fa il tuo cervello in background, così come valuta se piaci a una persona, registri e ti relazioni su quella base, senza saperlo, se la chimica non ti sollecita subito e quindi è evidente;

cosa intendo ? tu davvero non ti accorgi se piaci ad un uomo che incontri , oppure gli sei indifferente ? forse non elabori consapevolmente, ma il cervello lo fa di suo, così come per tutte le altre manifestazioni del corpo;
poi magari altre cose annegano, illudono, ecc...altrimenti nessuno piglierebbe mai un rimbalzo

Mah, guarda, in realtà a meno che non scatti una chimica reciproca, e allora va beh, è ovvio che me ne accorgo, solitamente non mi rendo conto di nulla.
Per dire, mercoledì sera ho conosciuto un tizio (amico di un mio amico) che si è aggregato al nostro gruppo. Ci ho fatto qualche chiacchiera, e fine. Non ho minimamente pensato di potergli piacere. Ma manco mi sono posta il problema sinceramente. Finché il giorno dopo non mi ha scritto e non me lo ha detto piuttosto esplicitamente.
Sarebbe uno stress non indifferente chiedersi se si può piacere o meno a tutti quelli che si incontrano o si conoscono. E mi parrebbe anche una cosa senza molto senso.
E per quanto riguarda gli amici, sono amici e punto. Ci sono un sacco di persone che mi piaccono un sacco come persone e con cui passo volentieri il mio tempo senza che vi siano implicazioni sessuali di alcun tipo.

[axeUgene]

Mah, guarda, in realtà a meno che non scatti una chimica reciproca,..

Sarebbe uno stress non indifferente chiedersi se si può piacere o meno a tutti quelli che si incontrano o si conoscono. E mi parrebbe anche una cosa senza molto senso.

ma infatti non ti chiedi; è il tuo cervello che registra e archivia; non è che "pensi" qualcosa, se a tua volta non sei colpita; ma il tuo animale interiore ha certamente valutato quella persona, se non altro come indifferente;

il fatto è che poi di persona in pochi istanti intervengono sempre altre cose che distolgono l'attenzione e uno passa oltre o rimuove per altri motivi.

[dark lady]

ma infatti non ti chiedi; è il tuo cervello che registra e archivia; non è che "pensi" qualcosa, se a tua volta non sei colpita; ma il tuo animale interiore ha certamente valutato quella persona, se non altro come indifferente;

il fatto è che poi di persona in pochi istanti intervengono sempre altre cose che distolgono l'attenzione e uno passa oltre o rimuove per altri motivi.

Si, ma questo cosa c'entra con l'amicizia tra uomo e donna?
Il punto è che su 50 persone con cui fai conoscenza, te ne potranno piacere quante, dal punto di vista sessuale? Due, tre? E tu a quante potrai piacere? Altrettante? Ecco, tutto il resto è terreno fertile per sviluppare un'amicizia.