Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
togli la struttura sociale che inquadrava le cose, ma nello stesso tempo le persone non sanno cosa cercare al di fuori di quel raccontino edulcorato del passato;

in via generale, siccome le relazioni sono pretese assicurazioni esistenziali, prima dei 40 difficilmente si è capaci di vedere se stessi e gli altri; è proprio una questione di aspettative strutturate; se non hai l'idea, o un abbozzo di idea, non la vedi la persona, nemmeno se ce l'hai accanto e ci stai già, a prescindere del saper stare da soli;
se uno è capace di stare da solo, ma in questa condizione non struttura un'idea di relazione, non si smuove niente;

l'idea è quella cosa famosa che chiedo e a cui nessuno risponde e cioè che cosa ho da dare a fronte di quali bisogni dell'altro ?
senza questo salto consapevole difficilmente si entra in sincronia con la vita di qualcun altro in modo decente, cioè che non genera continuamente stress comunicativi e fraintendimenti; a quel punto, ha ragione Cono e la rassegnazione è il meno peggio; almeno si sa a cosa ci si rassegna.
Si, ma la cosa che evidenzio io è diversa.
Noto proprio tante persone che non sono capaci di entrarci, in una relazione. O peggio ancora, in relazione con gli altri a tutto tondo.
Molti si lamentano di essere soli, di non avere amici, ecc ecc. Poi c'è appunto il fenomeno Incel, ossia uomini che si lamentano di come nessuna donna li consideri, ecc, ecc. Qui non parliamo di bisogni dell'altro o meno, ma proprio di non essere capaci di interagire in modo sano con il prossimo.