Citazione Originariamente Scritto da xmanx Visualizza Messaggio
I "comandamenti" sono un Codice, cioè una specie di Carta Costituzionale, elaborata da uomini per gettare le fondamenta del nuovo Stato che stava nascendo.
Contengono, ovviamente, molti aspetti positivi talmente rilevanti che hanno condizionato - in senso positivo - tutta la storia dell'umanità fino ad oggi.

Ma sono SOLO un prodotto del pensiero umano legato a un preciso contesto storico e culturale. NIENTE DI PIU'. Dio non c'entra nulla.
E, di questo fatto, ne abbiamo diverse prove.

Prima prova.

ma il settimo giorno è il sabato in onore del Signore, tuo Dio: tu non farai alcun lavoro, né tu, né tuo figlio, né tua figlia, né il tuo schiavo, né la tua schiava, né il tuo bestiame, né il forestiero che dimora presso di te.

Se i comandamenti venissero da dio, appare davvero strano che dio abbia affermato con forza di "non commettere adulterio", "non uccidere", "non rubare"....ma non abbia detto NULLA contro la schiavitù. Anzi...i comandamenti avallano e giustificano la schiavitù come si deduce chiaramente dal comandamento che ho riportato sopra e che impone di onorare il sabato.
I comandamenti, infatti, non dicono - come invece ci si aspetterebbe se venissero veramente da dio - "non avrai degli schiavi perchè nessuno è schiavo". Ma, semplicemente, dicono "il sabato i tuoi schiavi non dovranno lavorare". In questa affermazione c'è l'implicita accettazione e giustificazione dello schiavismo. E, davvero, non possiamo creadere a un dio che consente ed avalla lo schiavismo.

Seconda prova

Non desiderare la casa del tuo prossimo. Non desiderare la moglie del tuo prossimo, né il suo schiavo, né la sua schiava, né il suo bue, né il suo asino, né alcuna cosa che appartenga al tuo prossimo.

Questo è davvero singolare. Secondo il "tuo" dio, la DONNA sarebbe una "COSA"...equiparata alle "COSE" possedute dal "maschio capofamiglia", e cioè: la casa, il bue, l'asino e gli schiavi (che in epoca antica erano equiparati a "cose").
Ora...è davvero singolare che esista un dio che giustifica lo schiavismo. Ma non solo. Abbiamo un dio che considera lo schiavo una "COSA" da possedere ed equipara la DONNA a una COSA da possedere. Una COSA tra le altre COSE e cioè la casa, il bue e l'asino.

Queste DUE prove dimostrano in modo LAMPANTE che i comandamenti non vengono da dio. Ma sono opera di uomini e sono stati scritti da uomini all'interno di un preciso contesto storico e culturale.

Per non parlare ovviamente di questo:

Perché io, il Signore, sono il tuo Dio, un Dio geloso, che punisce la colpa dei padri nei figli fino alla terza e alla quarta generazione, per coloro che mi odiano,
ma che dimostra il suo favore fino a mille generazioni, per quelli che mi amano e osservano i miei comandamenti.


Un comandamento che DISTRUGGE in modo inequivocabile il mito del "dio misericordioso" che "ama gratuitamente". Dio infatti avrebbe detto: sarò buono solo con coloro che mi amano...gli altri invece li punirò senza pietà. Non solo loro...ma anche i loro figli e i figli dei figli fino alla quarta generazione.

Alla faccia del mito del "dio misericordioso" che "ama gratuitamente".

I comandamenti NON HANNO NULLA A CHE FARE con dio. Sono opera di uomini e sono stati redatti da uomini. All'interno di un preciso contesto storico e culturale.
E, con dio, NON C'ENTRANO NULLA. MA PROPRIO NULLA DI NULLA.
Senza dubbio i comandamenti erano molto moderni per l'epoca e, sicuramente, per molti aspetti hanno segnato in modo positivo l'evoluzione dell'umanità.
Ma sono opera di uomini e, in quanto tale, li abbiamo superati.
Ovviamente le tre prove portate da Xmanx provano solo che il Dio dell'Antico testamento ha parlato a uomini primitivi, un'umanità caduta molto in basso, tanto da considerare normale fare schiave delle popolazioni conquistate o equiparare a cose mogli e schiavi.
Non si tratta, quindi, di un Dio di basso livello, ma che si è adeguato al livello della popolazione alla quale ha parlato. Lo stesso discorso vale per la questione delle punizioni dei figli e dei figli dei figli per le colpe dei padri e per la estrema benignità per chi osserva i suoi comandamenti.
Tutti i testi parlano dell'adeguamento delle rivelazioni a seconda dei tempi e delle popolazioni, come ho abbondantemente citato più volte, ma qui si vuole far finta che quelle testimonianze non esistano.
Lo stesso Gesù disse che i discepoli all'epoca non erano in grado di ascoltare (di sopportare) tutto ciò che avrebbe voluto dire loro.
Chi considera come capolinea Lutero (vedi Axe), si ferma a Lutero. Chi considera come capolinea l'AT, come Xmanx, si ferma a quello. Lo stesso discorso vale per coloro che considerano come capolinea Gesù o Maometto, ecc. La rivelazione, invece, è progressiva e non consente di fermarsi e fare la bella statuina, come la moglie di Lot.