tu immagini una contrapposizione tra credenti e non-credenti o diversamente credenti, che tu chiami impropriamente "atei", entro un'illusoria dicotomia tra altruismo ed egoismo, non confermata da nessun dato;
il dato di realtà, al contrario, ci mostra che nella stragrande maggioranza i credenti delle fedi testamentarie, sono generalmente propensi a far valere i postulati religiosi in senso politicamente anti-moderno, anti-liberale e anti-democratico;
con l'eccezione dei protestanti, dove c'è politicamente tutto e il suo contrario, e degli ebrei, quattro gatti e in tutto e per tutto socialmente e teologicamente assimilabili ai protestanti, accanto ai quali convivono da secoli, cattolici e musulmani sono essenzialmente interessati a promuovere dottrine di tipo tradizionalista dell'assetto sociale, patriarcali e gerarchiche, con la fissazione più o meno esplicita del controllo sulla libertà della donna;
i discorsi religiosi sono un po' come un cubo di Rubik: all'inizio ti sembra che le combinazioni siano infinite e i percorsi astrusi; ma, quando vai alla soluzione, al 99% dei casi reali c'è un prete o un predicatore a concludere che il volere di Dio è la conservazione e la limitazione delle capacità dell'individuo di auto-determinarsi, soprattutto se è donna;
chiedi a qualsiasi passante: di che si occupa principalmente la Chiesa cattolica ? e su cosa sono fissati i musulmani ? cioè le confessioni abramitiche che rappresenterebbero 3 miliardi persone;
e quello ti risponderà: di morale sessuale e della famiglia, della necessità di controllare e limitare la libertà e l'esposizione delle donne, di conservare gli assetti tradizionali;
tu magari hai idee diverse, e te ne do atto;
ma non puoi esimerti dalla realtà, per cui nel 99% dei casi quando un credente che viene da quelle due risme enuncia il suo sistema morale è estremamente probabile che vada a ritonfare su quella morale di tipo tradizionalista e reazionario;
capirai bene che al laico liberale - credente, diversamente credente, ateo - la pretesa di intangibilità delle postulazioni religiose fa venire in mente una figura che tu, da milanese, conoscerai certamente: quella dello spadaccino Te'coppa![]()