Prendersi cura delle piante significa, in un certo senso, anche prendersi cura di se stessi. Sporcarsi le mani con la terra, innaffiare, potare, zappare o tagliare l’erba del giardino pare siano ottimi antidoti contro lo stress, oltre ad essere sistemi quasi infallibili per mantenersi in forma e migliorare l’umore.
A sostenerlo è un recente studio dell’Università di Harvard secondo il quale chi vive a stretto contatto con la natura e con il verde riuscirebbe a tenersi lontano da problemi legati a stati di depressione con maggiore probabilità: quasi il 30% in meno, ritengono i ricercatori. Chiedere al nostro Acque. Ma a beneficiare degli effetti positivi del gardening non sarebbe solo la nostra mente, bensì anche il nostro corpo. L’attività fisica impiegata sembrerebbe essere un perfetto deterrente contro l’osteoporosi e terrebbe in allenamento i muscoli e le articolazioni.
Ma come fare ad iniziare quello che sembra un vero e proprio “percorso benessere”? L’ideale sarebbe avere un giardino, anche non eccessivamente grande, in cui poter cominciare a fare esperimenti che, con il tempo e con i miglioramenti frutto della pratica che avrete acquisito, vi possano portare ad ottenere il vostro spazio verde così come lo avete immaginato. Preferite un giardino con prati ampi e aiuole di fiori colorati? Oppure ne preferite uno pieno di piante e ricco di vegetazione? Avete voglia di cimentarvi con la coltivazione di piccoli alberi? Molto di quello che andrete a fare dipenderà da queste scelte iniziali.
Oltre a considerare gli spazi che avete a disposizione e a come volete organizzarli, dovrete procurarvi i primi attrezzi da lavoro. Zappa, pala, rastrello e forbici sono assolutamente necessari. Se avete già un prato, o avete intenzione di farlo, potreste avere bisogno delle attrezzature da giardinaggio GRIN, in particolare il tosaerba che vi consente di rasarlo non dovendovi preoccupare dello smaltimento dei residui perché questi vengono polverizzati dalle lame e ricadono sul terreno trasformandosi in un perfetto fertilizzante naturale.
Se poi avete anche la fortuna di avere uno spazio da dedicare all’orto potreste riuscire anche a procurarvi prodotti davvero a chilometro zero, oltre ad avere il piacere di portare a tavola il frutto del vostro stesso lavoro. Anche in questo caso, il consiglio è cominciare dalle coltivazioni più semplici e con spazi non troppo ampi per poter dedicare la giusta attenzione e il tempo necessario alla cura di ciò che seminate. Si può cominciare, ad esempio, con coltivazioni facilmente abbordabili anche da chi non ha esperienze come lattuga, pomodoro, zucchina e fagiolini per passare poi a qualcosa di più complesso.
L’importante è armarsi di una buona dose di pazienza e di molta costanza, oltre a un po’ di fantasia, e il vostro giardino non mancherà di regalarvi tante soddisfazioni, oltre a migliorare la vostra qualità della vita e quella di chi vi sta vicino.