in realt�, gli errori che compi sono diversi:
a) il primo � di natura concettuale:
confondi, la religione, il culto, con la precettistica e la dottrina; per restare su ci� che conosciamo meglio, e considerando attendibili i Vangeli, nel Cristianesimo il culto � quello di Cristo risorto per redimere i paccati del mondo e diffondere la Buona Novella e l'amore per il prossimo;
i precetti e la dottrina sono il risultato dell'elaborazione umana storicamente determinata, e che conducono a risultati assai difformi dal messaggio cristiano, con infinite, millenarie e tortuose peripezie teologihe, fino ai grandi scismi, ecc...
questo errore � comprensibile e tipico della nostra educazione religiosa amministrata dal clero cattolico, che oscura la nozione delle altre dottrine cristiane;
in realt�, il Cattolicesimo � l'unica confessione monoteista ove figura un'autorit� teologica suprema, mentre nell'ambito della Riforma, ma anche islamico (gi� molto articolato e diviso di suo) ed ebraico, non vi � uniformit� di lettura delle relative scritture, ed ogni corrente le interpreta a modo suo nell'evoluzione dei tempi; col che, hai sette di fanatici e integralisti, accanto a correnti liberali ed evolutive;
b) l'altro errore � quello di metodo, nell'attribuire un vincolo di causa-effetto, nel tuo caso relativo alla condizione femminile:
ad osservazione storica e antropologica, la variabile dirimente per la condizione femminile di subordinazione � la natura rurale-proprietaria-militare della societ�, ove le religioni di cui trattiamo sono state elaborate e partorite a sacralizzare quei vincoli sociali:
dove la societ� � essenzialmente rurale e proprietaria, la conquista e difesa diventano fondamentali, assegnando all'elemento maschile un'automatica supremazia politica, sancita dai precetti religiosi, non dal culto in quanto tale, che invece si colloca ad un livello diverso;
se noti, la principale evoluzione della dottrina cristiana, ossia la Riforma protestante, che abolisce l'autorit� papale e pone il primato della coscienza come elemento centrale, giunge e si sviluppa proprio accompagnando le societ� nordeuropee al culto della Libert� individuale e del contratto sociale sol Sovrano, in Inghilterra, Olanda, nei paesi scandinavi e poi negli Stati Uniti;
mentre manca di affermarsi in quelle societ� dove resta predominante il ruralesimo e la sua organizzazione piramidale, come in Italia, Spagna, con Francia, Germania ed Europa centrale terreno di sanguinosissime guerre politiche di religione, durate oltre 100 anni;
la condizione della donna non � determinata dalla variabile del culto in s�, bens� dalla natura della societ�, che promuove le donne in misura inversamente proporzionale al grado di militarizzazione; infatti, in via generale, le societ� dove vigono pari opportunit� di genere in misura maggiore e modalit� pi� organica sono quelle che hanno una pi� lunga tradizione pacifista e soprattutto commerciale, perch� il criterio di efficienza economica tende a ridurre le distinzioni di genere.