vabbè, ma capisci che questa è retroguardia che denuncia esattamente la subalternità ; in un paese effettivamente confessionale, non ci sarebbe alcuna necessità che un partito conservatore promuova per legge qualcosa che dovrebbe essere autenticamente sentito e spontaneo;
oltretutto - scremati gli opportunismi di basso livello - la stessa dottrina cattolica - che vuol dire universale, quindi universalista - è assolutamente avversa all'uso dei simboli religiosi come identitari e politici; se parli con un teologo cattolico di livello, te lo confermerà certamente;
oltretutto, per i vescovi è molto imbarazzante che a brandire quei crocifissi siano settori politici che promuovono politiche antitetiche su questioni rilevanti, come i migranti;
quelli non tengono affatto ad essere identificati come reazionari politici, associati alla "chiusura", perché sono gente intelligente e hanno capito che non c'è spazio per la retroguardia.