Citazione Originariamente Scritto da conogelato Visualizza Messaggio
L'Amore infatti è una realtà dinamica, non statica: evolve, matura, si trasforma....
Spesso le Coppie vanno in crisi perché non lo capiscono. Perché "non mi ami più come una volta"...."credevo fossi diverso"....si privilegia l'eros all'agape, si mette come base il sentimento e non la Promessa fatta davanti a Dio.
vedi ? sembri intuire qualcosa, ma ti manca - o rimuovi - l'anello logico mancante; non è una cosa facilissima da capire, ma nemmeno troppo difficile:

il matrimonio è significativamente concepito dal diritto come un atto negoziale, il cui fine però è la stessa unione, e non sottoponibile a condizioni, come invece avviene ordinariamente per i contratti, che hanno un fine conchiuso; cioè, se tu assolvi e mi porti in aeroporto, io ti pago la tariffa taxi e il contratto è risolto;

nel matrimonio il desiderio delle parti è un elemento essenziale, e per questo non si è potuto ostare al divorzio;

ma l'aspetto speculare del tutto è che se in origine si pensa all'unione come ad una somma di finalità specifiche - come la corsa in taxi; e questo è ciò a cui siamo mediamente educati - è inevitabile che prima o poi, conseguiti o meno gli obiettivi, l'aspetto che tu definisci "eros" si ri-espanda come una molla compressa;

ora, per quanto due persone possano volere a freddo, l'esigenza erotica è una componente essenziale dell'equilibrio psico-fisico di una persona, anche passata l'età riproduttiva; figuriamoci per le persone più giovani;

puoi anche sublimarla o reprimerla, ma il prezzo che pagherai è certamente che quella persona si ammala, nella psiche e alla lunga anche nel fisico;

non è che ci si possa fare troppo, anche tra due persone che pure si vogliono bene; se, per ipotesi, uno perseguisse il fine di coppie unite a lungo, per prima cosa dovrebbe contemplare un sistema di educazione all'eros che insegni presto - mediante l'esperienza - a riconoscere partner sufficienti in sé a garantire un livello molto soddisfacente di intimità, a prescindere da eventuali vincoli e progetti;

quello che accade ordinariamente invece è che l'idea "istituzionale" del vincolo e i progetti spingono in modo psicologico e ambientale a prendere il primo che capita, rimuovere tante circostanze e poi a ritrovarsi in un vincolo troppo gravoso;
quei buoi, il pelo o l'equivalente maschile, devono sta' davanti al carro, non dietro.