Uno spazio vuoto, immenso, fatto di inconoscibile, uno spazio che fa paura. Per questo senti il bisogno di chi ti indichi il cammino, magari facendo la strada insieme a te, come un saggio Virgilio che ti accompagna per strade mai percorse. Ma Dante inoltrandosi per l'Oltretomba vedeva e aveva conoscenza PERSONALMENTE dell'Aldilà. L'essere sperduto nel mondo non accumula alcuna conoscenza in modo personale, esperienziale, ma acquisisce un presunto sapere tramite qualcuno che lo "supposta" e a suppostare è adibito. Crede perché ha bisogno di credere, non perché ha provato di persona tramite un percorso accidentato dove a poco a poco ha potuto accumulare conoscenza. Come diceva Huxley, " L'esperienza non è ciò che accade a un uomo, ma ciò che un uomo fa utilizzando ciò che gli accade".