Originariamente Scritto da
sandor
scusa axe, ma sento il bisogno "impellente" di entrare un attimino "a gamba tesa" in aiuto di cono. l'uomo "preistorico" è stato cambiato dall'avvento delle religioni, i cui rappresentanti, come il cono di oggi all'epoca, usavano gli stessi schemi di ragionamento che usa cono quando, come giustamente dici, fa il "nicciano al contrario" sostenendo la naturalità della famiglia come la concepisce lui. il problema è che la religione è strumento di civiltà, di elevazione spirituale, di sublimazione dei difetti dell'umana condizione attraverso delle ben definite "istituzioni" sociali, culturali, concettuali, ecc. una delle quali è appunto la famiglia come lui la vede. tu dici: i tempi cambiano. però devi considerare che tra i costumi "sbagliati" c'era anche in tempi biblici ad esempio la sodomia, le violenze tra consanguinei, la scarsa morale civile che tu (infra) critichi in cono ecc. insomma non puoi negare che la chiesa e la religione cristiane siano un fattore di civiltà e progresso sociale.