Citazione Originariamente Scritto da Magiostrina Visualizza Messaggio
Il clan è la seconda forma di squadra. Hai comunque confermato quello che ho detto io. Chiamala come vuoi, famiglia, circolo, setta, congregazione. L'essere umano ha bisogno di stare in gruppo misto.
beh, se c'è un bisogno e una propensione naturale, si strutturerà naturalmente, no ?
ho mostrato altre famiglie solo a illustrazione del fatto che il nostro modello tradizionale non è affatto una default naturale;

Ma infatti la proposta del mediatore è indicata come facoltativa, visto che sarebbe contraria alla norma di non ricordo quale trattato internazionale contro la violenza che sollecita i governi ad evitare qualsiasi forma di mediazione.
Dicevo che in linea di principio sarebbe utile perchè fra due persone che litigano, attualmente la mediazione è lasciata ai due soggetti stessi con il tramite di altri due soggetti che sono gli avvocati e che di fatto contribuiscono ad irrigidire le posizioni. Non tutti ovviamente, anzi magari c'è pure chi dà i consigli sbagliati pur di chiudere in fretta e una delle due parti si ritrova poi in svantaggio. Forse più che un mediatore, sarebbe utile un consulente psicologico che aiuti le persone a calmarsi e a ragionare per il bene di tutti.
qui ti puoi fare un'idea delle obiezioni;
la prima cosa che era venuta in mente a me, è proprio che i primi a mettere uno stop sono proprio i preti; perché con una norma così perderebbero anche quella quota residuale di matrimoni religiosi; e chi si sposa più ?
https://www.open.online/primo-piano/...CrbiXfno49vXnw

Ah ora va di moda credere che la nostra natura sarebbe quella di fare i farfalloni tutta la vita. La storia dell'umanità secondo me dimostra il contrario, solo che oggi , con le comodità della vita moderna, ce lo siamo dimenticato.
è il contrario di quello che pensi:
non è una "moda", ma la biologia che spinge alla monogamia seriale, cioè impegno seriale, dato che una prole geneticamente variata ha più probabilità di adattarsi;
poi, il maschio ha effettivamente un'economia procreativa che gli consente una pluralità che la femmina tende a limitare, selezionando.